In questo difficile periodo di crisi economica i prestiti senza busta paga ricoprono un ruolo molto importante perché permettono anche alle tante persone senza un lavoro a tempo indeterminato di accedere al credito. Purtroppo però le banche e le finanziarie non erogano molto volentieri questi prodotti se non per piccolissime somme di denaro che spesso non sono sufficienti alle famiglie per far fronte ai propri impegni.
Tuttavia ci sono alcuni casi specifici in cui un istituto di credito può decidere di concedere un finanziamento di questo tipo. In particolare ciò avviene quando il richiedente non ha altri prestiti in essere, non è segnalato come cattivo pagatore e ha altri redditi alternativi alla busta paga.
In questi casi specifici la banca o la finanziaria possono decidere di erogare il finanziamento anche in assenza di una busta paga, di un cedolino della pensione o di un cud come lavoratore autonomo.
Un aspetto su cui vorremmo soffermarci parlando di prestiti senza busta paga è quello relativo alle segnalazioni in crif o ctc come cattivi pagatori. Questo aspetto, oggi, assume un ruolo determinante perché banche e finanziarie non possono più esporsi a rischi di insolvenza.
Per Questo, nel caso si sia stati segnalati per un mancato pagamento è bene prima farsi togliere il protesto e solo successivamente procedere con la richiesta di finanziamento alla banca. In questo modo il profilo risulterà assolutamente in linea con le richieste dell'istituto di credito e sarà molto più facile accedere al credito.
Per maggiori informazioni sui prestiti senza busta paga è possibile consultare il sito http://mrprestitisenzabustapaga.wordpress.com dove si possono trovare moltissimi consigli, informazioni e recensioni dei migliori prodotti in questa particolare categoria di finanziamenti.
Tuttavia ci sono alcuni casi specifici in cui un istituto di credito può decidere di concedere un finanziamento di questo tipo. In particolare ciò avviene quando il richiedente non ha altri prestiti in essere, non è segnalato come cattivo pagatore e ha altri redditi alternativi alla busta paga.
In questi casi specifici la banca o la finanziaria possono decidere di erogare il finanziamento anche in assenza di una busta paga, di un cedolino della pensione o di un cud come lavoratore autonomo.
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Per Questo, nel caso si sia stati segnalati per un mancato pagamento è bene prima farsi togliere il protesto e solo successivamente procedere con la richiesta di finanziamento alla banca. In questo modo il profilo risulterà assolutamente in linea con le richieste dell'istituto di credito e sarà molto più facile accedere al credito.
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